L’isola delle Mauritius
Mauritius è famosa per spiagge di sabbia bianca e acque cristalline, ma c'è molto di più da scoprire sull'isola: parchi naturali, giardini botanici, riserve marine e siti storici.
Durante il suo viaggio seguendo l'Equatore Mark Twain scrisse :
"Si ha l'impressione che sia stata creata prima Mauritius e poi il paradiso,
e che il paradiso sia tato copiato da Mauritius"..
Mark Twain
Repubblica di Mauritius: la perla dell'Oceano indiano sud-occidentale è situata a 550 km a est del Madagascar e comprende oltre all'isola principale anche Agalega, Cargados Carajos e Rodriques .
Tutto l'arcipelago fa capo a Mauritius ma geograficamente fa parte delle Isole Mascarene, che comprendono anche il territorio francese d'oltremare di Riunione, che dista circa 200 km a sudovest.
Mauritius non ha una lingua ufficiale ma essendo in passato una colonia del Regno Unito la lingua utilizzata negli atti parlamentari è l'Inglese. La lingua comunemente più parlata è il Creolo Mauriziano, basato sul Francese con influssi inglesi, dell'africa del sud e dell'India.
Non esiste una religione di stato, ma più della metà della popolazione pratica l'induismo. Il 70% circa della popolazione è di origine Indiana, discendente da lavoratori lì inviati sotto l'impero Britannico in regime di servitù debitoria. Si tratta dell'unico Paese africano a maggioranza induista.
Gli Arabi la chiamavano Dina Arobi ma dal X secolo l'isola era già conosciuta dai Malesi e dagli Arabi . I Portoghesi la scoprirono nel 1505 e battezzarono con il nome Ilha do Cerne ("isola del cigno"), ma rimase disabitata fino al primo insediamento Olandese, nel 1598 quando l'isola venne ribattezzata Mauritius, in onore del principe Maurizio di Nassau. Gli stessi Olandesi furono costretti in alcuni decenni ad abbandonarla per via di cicloni e altri eventi climatici sfavorevoli.
Nel 1715 I Francesi ne presero possesso, ribattezzandola Île de France. Conquistata dai britannici nel dicembre del 1810, Mauritius ritornò al suo nome olandese. Il 1º febbraio 1835 l'amministrazione abolì la schiavitù.
l'indipendenza arrivò il 12 marzo 1968, e Mauritius divenne una repubblica nel 1992. L'isola è da allora una democrazia stabile, con elezioni libere e regolari, nel rispetto dei diritti umani, e attrae ingenti investimenti dall'estero. Possiede uno dei più alti PIL pro-capite di tutta l'Africa.